Il peperoncino siciliano è un prodotto tipico per eccellenza della cucina siciliana.
Le sue origini affondano le radici in Perù e Messico, dove veniva utilizzato dalle popolazioni autoctone come unica spezia. Fu Cristoforo Colombo a portare i peperoncini dall’America al Vecchio Mondo per diffonderlo in Europa nel 1493.
Il peperoncino di Cayenna Siciliano, prodotto tipicamente nelle terre di Sicilia, è ricchissimo di vitamine, sali minerali e calcio ed oltre ad essere una della spezie più buone e versatili, possiede molteplici proprietà benefiche per la nostra salute: è un antiossidante naturale, un potente antibatterico e migliora la circolazione sanguigna.
Il peperoncino di produzione siciliana, si trova spesso essiccato, dalle note molto aromatiche e piccante al punto giusto. Viene usato in molte delle pietanze e ricette tipiche della cucina mediteranea.
La varietà più nota nella Sicilia sud orientale è il peperoncino Etna, una varietà di CapsumAnnuumm tutta italiana. Cresce alle pendici del noto vulcano siciliano; offre una piccantezza medio-bassa, ed è oggi una delle piante di peperoncino più ricercate d’Italia.
Questi ultimi non raggiungono dimensioni titaniche: 3,5cm è la lunghezza massima. La bassa piccantezza rende i frutti particolarmente adatti al condimento, sia esso di salse o prelibatezza nostrane quali la pasta.
Ti potrebbe interessare anche…