La coltivazione di limone nel Siracusano è una novità introdotta nel 1700 dai padri Gesuiti, che ne impiegavano gli estratti ad uso medico per l’agro-cotto, il citrato di calcio e l’acido citrico, con buoni livelli di commercializzazione persino negli Stati Uniti e in Inghilterra.
Il Limone di Siracusa IGP nella cultivar Femminello si presenta nelle tipologie Primofiore, Bianchetto o Maiolino, che matura a primavera, a maggio, da cui il dialettale majolino)ed il Verdello, o limone d’estate, che cresce però in dimensioni minori e sempre che l’estate non sia troppo secca ed afosa. La produzione si concentra tra Augusta, Melilli, Siracusa, Noto, Avola, Rosolini, Floridia, Priolo Gargallo, Solarino e Sortino.
Le caratteristiche del succo e la ricchezza di olii essenziali lo rendono particolarmente adatto nella preparazione di dolci, sorbetti e gelati.
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